Cosa sono i lead?
Come si sviluppano i lead nel marketing in modo efficace? Andiamo a scoprirlo
Se cerchiamo la traduzione della parola lead dall’inglese ci troviamo davanti diversi risultati tra cui: dirigere, condurre e pista. Un altro significato letterale della parola è piombo.
Per capire meglio come funzionano i lead nel marketing e come ci si sviluppa attorno una strategia, queste parole sono fondamentali, forse anche il piombo.
In questo periodo storico generare contatti, e ampliare la rete delle conoscenze personali è tanto pesante quanto a portata di click, lo stesso succede a livello aziendale?
Parlando di lead nel marketing intendiamo il contatto di un potenziale acquirente che, tramite form, landing page o altro, ci fornisce informazioni che saranno utili in un secondo momento.
Dimostrando interesse, il visitatore oltre ai suoi dati fornisce anche il consenso per la gestione di questi, consapevole che questo legame appena creato porti al raggiungimento di un obiettivo.
La lead generation è la base di partenza di una strategia ben strutturata che si sviluppa in più fasi. Vendere un prodotto è sicuramente uno degli obiettivi finale della maggior parte delle attività, ma l’attenzione alle esigenze del cliente e la definizione precisa dei clienti ideali si sta sviluppando sempre più.
Da qui l’azienda ha tra le mani il potere (e i dati) per agire, personalizzando le offerte e le comunicazioni dirette ai clienti sviluppando la fase detta lead nurturing.
L’azienda può inoltre utilizzarli per analizzarli e decidere come muoversi di conseguenza sul mercato attuando il processo di lead qualification.
I lead si classificano come cold, warm e hot, a seconda della loro propensione o meno all’acquisto del prodotto che propone l’azienda in questione e l’interesse che privati e altre aziende dimostrano.
- Cold: in questa categoria rientrano spesso tutti coloro che hanno bisogno di più informazioni a proposito dei prodotti, hanno la necessità di conoscere meglio l’azienda ed è necessario prestare più attenzione siccome momentaneamente non hanno dimostrato alcun interesse. Un ottimo modo per attirare la loro loro attenzione è una curata comunicazione sui social media attraverso post e call to action per avere il loro contatto.
- Warm: in questa fase le persone o le altre aziende sono interessate al prodotto, ma non sono ancora pronte ad effettuare l’acquisto. Offerte, sconti e anche in questo caso post mirati sono necessari per avere la loro attenzione.
- Hot: questo tipo di clientela è la più desiderata perché pronta e ben disposta all’acquisto. In questo caso entrano in gioco altri fattori come la facilità di acquisto e la fruibilità della piattaforma scelta, e in generale fare in modo che l’esperienza sia più positiva possibile.
La tua azienda come gestisce i lead? Vorresti ampliare in modo consapevole la tua rete di contatti? Parliamone nei commenti!
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Classe 1997, dopo il diploma in Scenografia si specializza in Visual Design e Illustrazione presso la Civica scuola Arte&Messaggio di Milano. Prosegue con il Master in Illustrazione editoriale di Ars in Fabula a Macerata. Si occupa di comunicazione e racconta storie attraverso le immagini.